storie di cantiere

La costruzione della cantina Tenuta Meraviglia: il primo solaio e l’evoluzione del progetto

Fare vino tra natura e innovazione

La cantina Tenuta Meraviglia incarna il perfetto connubio tra innovazione e rispetto per l’ambiente. Progettata per integrarsi armoniosamente nel paesaggio, la struttura non sarà solo un luogo di produzione vinicola, ma aspira a divenire un modello di architettura sostenibile dove efficienza, funzionalità ed estetica si fondono ad un’attenta cura dei dettagli tecnici.

Una cantina con una vista straordinaria

Il design della nuova cantina esalta la bellezza del panorama circostante, offrendo una vista privilegiata sull’arcipelago toscano. Il progetto, curato da SVC Winery Project per il Gruppo Dievole S.p.A., prevede una struttura portante che massimizza l’integrazione con il territorio, culminando in una terrazza panoramica al primo piano.

La funzionalità è al centro del progetto: l’area di vinificazione sarà suddivisa in due sezioni comunicanti, con serbatoi in acciaio inox da una parte e tulipe in cemento dall’altra, per ottimizzare la lavorazione degli oltre cento ettari di vigneto assicurando una gestione efficace della produzione vinicola. Un ulteriore elemento architettonico distintivo è rappresentato dalla presenza di colonne inclinate, che assecondano la naturale pendenza della roccia e garantiscono la stabilità della struttura.

La struttura prende forma con il primo solaio

Dopo la realizzazione delle canalizzazioni idriche, la posa del primo solaio rappresenta una tappa fondamentale nella costruzione della nuova cantina. Questo elemento, essenziale per la struttura, ha il compito di sostenere i carichi e trasferirli alle strutture portanti sottostanti, formando la suddivisione degli spazi interni.

L’installazione del solaio ha richiesto una fase preliminare di posa dell’armatura, seguita dal getto di calcestruzzo, un processo che prevede grande precisione per garantire la solidità e la durabilità dell’intera costruzione. Nelle aree che lo necessitano, il calcestruzzo sarà livellato manualmente per ottenere una finitura perfetta.

L’importanza dell’impalcato e della vinificazione per gravità

Dopo il completamento del primo solaio, la costruzione della cantina Tenuta Meraviglia procede verso la fase successiva: la realizzazione dell’impalcato e del secondo piano. Qui verrà effettuato un ulteriore getto in opera di calcestruzzo per completare la struttura e verranno predisposte due innovative aree di ricevimento uve, che sfrutteranno il principio di gravità

Grazie a queste speciali aree di ricevimento, le uve provenienti dai vigneti verranno trasferite direttamente alle aree di lavorazione senza necessità di ulteriori passaggi. Questo processo non solo riduce il consumo energetico, ma consente anche di preservare al meglio le caratteristiche organolettiche delle uve, migliorando la qualità del vino.

Il viaggio nella costruzione di Tenuta Meraviglia continua

La cantina Tenuta Meraviglia rappresenta un esempio di come ingegneria ed enologia possano convergere in un progetto sostenibile e funzionale valorizzando il patrimonio naturale della zona.

Con il primo solaio ormai completato, i lavori proseguono con la realizzazione dei collegamenti verticali e della parte anteriore della cantina, che andremo ad approfondire nel dettaglio nella prossima Storia di Cantiere.

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